Lord of War – Un criminale da quattro soldi di origine ucraina diventa il trafficante d’armi più potente del mondo, ma presto scopre che per i suoi affari c’è un prezzo da pagare.
Lord of War è ambientato nella fine della Guerra Fredda, un gran numero di armi che facevano parte dell’arsenale dell’ex Unione Sovietica è stato venduto clandestinamente ai Paesi in via di sviluppo.
Le incessanti ricerche dell’Interpol, cha da anni indaga sui venditori clandestini, non hanno ancora portato i risultati sperati. Yuri Orlov è un mercante d’armi e tra i suoi clienti figurano alcuni dei più potenti dittatori della Terra. Sulle sue tracce c’è Jack Valentie, un implacabile agente dell’Interpol. Riuscirà Yuri a tenere testa al suo nemico e alla crescente concorrenza?
Una parabola, quella di Lord of War, che si ispira a una storia vera e mostra anche l’altro lato di Yuri Orlov. Quello dell’immigrato ucraino, che si ritrova catapultato in uno squallido sobborgo di Brooklyn e vive una quotidianità al di sotto del minimo sopportabile.
Ed è la parte più interessante del film, che diventa invece leggermente didascalico quando racconta la mancanza di scrupoli del trafficante, fin troppo efferato, che tratta i bazooka alla stregua di noccioline.