Meta, la società madre di Facebook, sta pianificando licenziamenti di massa questa settimana, secondo il Wall Street Journal. Il notiziario ha riferito lunedì che ciò avrà un impatto su migliaia di dipendenti Meta. A settembre, Meta attualmente impiega oltre 87.000 persone.
Questa tornata di licenziamenti sarebbe la prima di queste dimensioni nella storia dell’azienda. L’annuncio dovrebbe avvenire già mercoledì di questa settimana, con i funzionari dell’azienda che avrebbero detto ai dipendenti di annullare qualsiasi viaggio non essenziale.
Il CEO di Meta Mark Zuckerberg ha rilasciato recenti dichiarazioni sulle priorità dell’azienda durante la chiamata sugli utili del terzo trimestre di Meta.
“Nel 2023, concentreremo i nostri investimenti su un piccolo numero di aree di crescita ad alta priorità. Ciò significa che alcuni team cresceranno in modo significativo, ma la maggior parte degli altri rimarrà stabile o si ridurrà nel prossimo anno”, ha affermato Zuckerberg.
“Complessivamente, prevediamo di concludere il 2023 con all’incirca le stesse dimensioni o addirittura con un’organizzazione leggermente più piccola di quella che siamo oggi”, ha affermato.
Le azioni di Meta sono diminuite di oltre il 70% quest’anno. Alcuni, attribuiscono questo alla ferma convinzione di Zuckerberg nei confronti del metaverso, tra cui Horizon Worlds, l’offerta metaverso di punta dell’azienda, e Reality Lab, la divisione di visori AR e VR dell’azienda.
La notizia arriva quando Twitter ha diretto in modo simile un’ondata di licenziamenti nell’ultima settimana, da quando Elon Musk ha acquisito la società di social media. L’industria tecnologica nel suo complesso si trova ad affrontare queste terribili circostanze: da Microsoft a Snap, con gli annunci di tagli di posti di lavoro.
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