Il Purificatore d’aria è un nuovo dispositivo che è arrivato negli shop on-line e sugli scaffali dei negozi ma dietro a questi dispositivi spesso c’è poca chiarezza su quello che possono e non possono fare. E poi sono davvero efficaci?
In questo articolo sintetizzeremo tutto quello che il purificatore d’aria può e non può fare.
Che cos’è un purificatore d’aria?
Il purificatore d’aria è un apparecchio progettato per purificare l’aria in casa, eliminando tutte le impurità tra cui odori, fumo, polvere e peli di animali domestici.
Dato che l’aria interna può avere livelli di alcuni inquinanti fino a cinque volte più alti dell’aria esterna, il dispositivo sembra utile. In realtà aprendo semplicemente le finestre possiamo ottenere un risultato se non migliore dell’utilizzo di questi dispositivi.
Però in inverno, magari può essere dispendioso raffreddare tutta la casa per cambiare l’aria. A volte poi quando possiamo farlo, la qualità dell’aria fuori non è delle migliori.
Come funzionano i purificatori d’aria?
I purificatori d’aria di solito sono costituiti da un filtro o da più filtri e da una ventola che aspira e fa circolare l’aria. Mentre l’aria si muove attraverso il filtro, inquinanti e particelle vengono catturati e l’aria pulita viene respinta nello spazio abitativo. In genere, i filtri sono realizzati in carta, fibra (spesso fibra di vetro) o mesh e richiedono una sostituzione regolare per mantenere l’efficienza.
La promessa di un purificatore d’aria è allettante: un apparecchio progettato per purificare l’aria in casa, eliminando tutte le impurità tra cui odori, fumo, polvere e peli di animali domestici. Dato che l’aria interna può avere livelli di alcuni inquinanti fino a cinque volte più alti dell’aria esterna, la otteniamo. Ma in realtà, non tutti i depuratori d’aria sono all’altezza dell’hype di marketing.
Cosa può o non può fare un purificatore d’aria?
I depuratori d’aria non sono macchine complicate. Fondamentalmente sono costituiti solo da un filtro e da una ventola che aspira aria attraverso di essa.
I purificatori d’aria sono dispositivi che permettono di rimuovere dall’aria varie particelle. Molto dipende dalla dimensione delle stesse.
Infatti il dispositivo può essere molto efficace nel rimuovere pollini e polvere, molte sostanze irritanti e allergeni respiratori.
Riesce a rimuovere dall’aria anche se non del tutto il fumo da sigaretta, l’inquinamento delle città (ma non le microparticelle) e in parte anche gli odori degli animali nonché i peli nell’aria. Tuttavia va detto che tutto ciò che si deposita sui mobili e anche sul pavimento, rimarrà lì dov’è.
Quello che non può fare è rimuovere è eliminare i virus e particelle chimiche e determinati odori. Molti prodotti non riescono a rimuovere molto bene i VOC (composti organici volatili) e approssimativamente alcuni odori dall’aria.
Inoltre, l’efficacia dei depuratori d’aria nelle situazioni del mondo reale probabilmente non imiterà quelle delle condizioni controllate in un laboratorio. Infatti in realtà il 99% di efficacia pubblicizzato nelle confezioni è difficilmente raggiungibile. Tuttavia alcuni dispositivi raggiungono una buona efficacia.
Tra le variabili che incidono sul funzionamento ci sono: la posizione, l’installazione, la portata e il tempo di funzionamento, così come le condizioni dell’aria. Inoltre se le finestre rimangono aperte, l’aria potrebbe non essere filtrata adeguatamente.
I purificatori d’aria funzionano per la muffa?
Se sei preoccupato per la muffa, ti consigliamo di acquistare un deumidificatore o un umidificatore per aiutarti a mantenere i livelli di umidità adeguati nella tua casa e evitare problemi di crescita della muffa.
I depuratori d’aria non impediscono la crescita di muffe, quindi è necessario eliminare la fonte di umidità che gli consente di crescere.
Il purificatore d’aria è un dispositivo medico?
I purificatori d’aria non sono una cura per tutti. Esistono pochissime prove mediche a supporto del fatto che i purificatori d’aria aiutino direttamente a migliorare la tua salute o ad alleviare allergie e sintomi respiratori.
Ciò è dovuto in parte al fatto che è molto difficile separare gli effetti di inquinanti di qualità dell’aria noti nella propria casa da altri fattori ambientali e genetici.
Però anche dalle esperienze di altri utenti, gli allergici o chi è affetto da asma sembrano trarne del beneficio. Il dispositivo con un filtro HEPA può essere utile in quanto andrà bene alla rimozione di particelle fini nell’aria.
Che cos’è un filtro HEPA?
HEPA è l’acronimo di High Efficiency Particulate Air. I filtri HEPA catturano particelle di varie dimensioni all’interno di una rete a più strati di solito costituita da fili di fibra di vetro molto sottili. Cioé si tratta di fili più sottili delle dimensioni di una ciocca di capelli umani.
Il filtro è ermetico e costituito da un denso foglio di piccole fibre pieghettato e sigillato in un telaio di metallo o di plastica. La ventola del purificatore d’aria aspira l’aria nel filtro e le particelle vengono catturate nel filtro.
Le particelle più grandi, cioé quelle più grandi delle fibre vengono praticamente catturate a seguito dell’impatto con le fibre.
Le particelle di medie dimensioni vengono catturate per intercettazione e infine quelle ultrafini vengono catturate per diffusione.
Quali caratteristiche devo guardare per la scelta di un purificatore d’aria?
Innanzitutto bisogna guardare la valutazione CADR, cioè il tasso di consegna dell’aria pulita.
Questo parametro misura la velocità di pulizia del depuratore per la rimozione di fumo, polvere e polline. Cercare un CADR di almeno 300, sopra 350 inizia ad essere davvero buono.
Per una corretta efficacia del dispositivo, è necessario un modello progettato per funzionare nella dimensione della stanza. Scegli un modello che è progettato per un’area più grande di quella per cui lo stai attrezzando se vuoi utilizzarlo con un’impostazione più bassa e più silenziosa.
Se trovi il marchio AHAM (Association of Home Appliance Manufacturers) è una garanzia (si tratta di un’associazione americana). Gli standard AHAM sono progettati per garantire la sicurezza, l’efficienza e le prestazioni di molti apparecchi per la cura della casa, compresi i depuratori d’aria.
I produttori su base volontaria decidono se rispettare determinati standard e si fanno certificare da AHAM, che spesso fornisce una valutazione CADR e linee guida sulle dimensioni.
I veri filtri HEPA funzionano meglio
I veri filtri HEPA sono efficaci nella rimozione di particelle ultra fini come la polvere, i peli, il polline, le muffe e altri allergeni comuni in casa. Lo standard di settore per questo è che l’unità deve essere in grado di rimuovere almeno il 99,97% di particelle con un diametro di 0,3 micron in un ambiente di laboratorio.
I termini “HEPA-like” o “HEPA-type” e sono utilizzati principalmente come stratagemmi di marketing per convincere i consumatori ad acquistare il prodotto, ma significa che il filtro utilizzato non sia un vero filtro HELPA.
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