Arriva il supporto per i Mac Apple Silicon anche su Zoom

Zoom sta rilasciando una versione della sua app compatibile con i Mac Apple Silicon, l’app aggiornata in grado di supportare nativamente il SoC M1 di Apple senza la necessità di impiegare Rosetta 2.

L’ aggiornamento dello strumento di videoconferenza includerà il supporto per le CPU basate su ARM M1 nei Mac Apple Silicon.

Il client desktop avrà un “supporto migliore” per il chip M1,
con un programma di installazione separato da rendere disponibile dallo Zoom Download Center,
inclusa quella compatibilità.

La modifica è importante per gli utenti che hanno un Mac mini dotato di M1,
MacBook Air o MacBook Pro da 13 pollici, poiché elimina eventuali rallentamenti
causati da Rosetta 2, lo strumento di traduzione del codice di Apple per macOS Big Sur.

Altre modifiche nell’aggiornamento del lunedì includono miglioramenti per l’integrazione dei contatti cloud, risultati di sondaggi scaricabili, feedback e reazioni non verbali migliorati, la funzione di alzare la mano che diventa utilizzabile dall’ospite e dai co-conduttori di una riunione e un raggruppamento migliorato delle opzioni di sicurezza durante la pianificazione di una riunione.

Zoom diventa l’ultima app a supportare i chip Apple Silicon dopo il lancio dell’hardware. Il browser Microsoft Edge , Parallels 16 , Adobe Premiere Pro e altri sono stati tutti aggiornati negli ultimi giorni con compatibilità M1.