watchOS 7 potrebbe rilevare gli attacchi di panico

L’Apple Watch con la prossima versione di watchOS arrivata alla numero 7 potrebbe avere un’interessante nuova caratteristiche che permetterebbe al device di avere la capacità di rilevare gli attacchi di panico.

Apple ha fatto un ottimo lavoro con i suoi smartwatch, riuscendo a raccogliere dati e rilevare problemi al cuore. Ma ora sembra che voglia fare qualche ulteriore passo, e aumentare le capacità del device per rilevare anche altri problemi di salute.

Si scopre così da indiscrezioni che una potenziale nuova funzionalità di Apple Watch è la capacità di cercare problemi di salute “mentale”, come gli attacchi di panico. Questa ipotesi è stata citata durante un recente podcast di Geared Up da Jon Prosser.

I benefici del monitoraggio con watchOS 7 degli attacchi di panico

Secondo Prosser, sembra che una delle caratteristiche di watchOS 7 sia proprio la capacità di monitorare la salute mentale di chi lo indossa e di essere in grado di avvisare l’utente di un imminente attacco di panico prima ancora che accada.

Questo potrebbe essere utile se sei fuori alla guida in auto e permetterebbe al guidatore che soffre di questo problema di riuscire a fermarsi, magari in un posto sicuro.

Apple starebbe lavorando sulla capacità di prevenire e monitorare la salute mentale

“Ciò su cui si concentrano maggiormente adesso e spero che arrivi quest’anno, anche se potrebbe arrivare l’anno prossimo, sono le capacità di salute mentale.”

La modalità di monitoraggio non sarebbe complessa. Infatti dal monitoraggio della frequenza cardiaca e dal monitoraggio dei livelli di ossigeno nel sangue il sistema potrebbe determinano se stai andando iperventilazione. E quindi se sta arrivando un attacco di panico.

Tuttavia, sembra che questa potrebbe essere una funzione disponibile solo su Apple Watch 6. Questo perché si dice che il dispositivo sia dotato di un monitor per l’ossigeno nel sangue e Apple apparentemente lo utilizzerà per aiutare a monitorare casi di attacchi di panico.

Al momento però non si conosce una data di rilascio di questa funzionalità. Potrebbe infatti arrivare solo nel 2021.