Un'estate con Sofia un film estivo su Netflix a sfondo sociale

Nel film Un’estate con Sofia un’adolescente è attratta dallo stile di vita edonistico della cugina quando trascorre con lei l’estate a Cannes, imparando qualcosa su se stessa e sui propri valori.

Un’estate con Sofia è un film francese del 2019. Si tratta di un sensuale e furbo lungometraggio. Il film è diretto da Rebecca Zlotowski, la regista di “Planetarium”, film del 2017.

Nel film vediamo Sofia (interpretata dalla splendida Zahia Dehar) scherzare a seno nudo, in una baia isolata a Cannes. Accanto a lei c’è la cugina di Sofia, la sedicenne Naïma (Mina Farid). Dal suo punto di vista vediamo il film e la sua visione della vita che presto cambierà.

Un’estate con Sofia arriva su Netflix

Il titolo originale del film francese è Une fille facile, in inglese “An Easy Girl” che anticipa un po’ cosa aspettarsi dal film.

La trama del film Un’estate con Sofia, si svolge alla fine dell’anno scolastico. Il porto turistico è affollato e Naïma si prepara a fare un tirocinio come chef in un hotel vicino quando Sofia, sei anni più grande e infinitamente più sofisticata, arriva inaspettatamente da Parigi.

Abbagliata e curiosa, Naïma nota che sua cugina non trasporta mai contanti e non ha alcuna fonte di guadagno visibile, i suoi acquisti di stilisti – e il tatuaggio “Carpe Diem” – apparentemente permessi dalle carte di credito degli ammiratori maschi. Eppure, confida alla cugina che non è interessata all’amore: tutto ciò che cerca è avventura e sensazioni.

Guarda il trailer del film Un’estate con Sofia in streaming su Netflix

Ulteriori dettagli sulla trama del film Un’estate con Sofia

Naïma però presto si rende conto di che cosa sta accadendo. Sofia, un giorno sul lungomare, attira l’attenzione di due velisti ricchi e significativamente più anziani (Nuno Lopes e Benoît Magimel). E la settimana successiva, Naïma ignorerà i suoi amici per passare sempre più tempo con Sofia tra gite glamour con gli uomini.

Disponibile su Netflix da oggi 13 agosto in streaming ita

Il film non cade nello squallore e non è giudicante, ma si tratta semplicemente di un racconto di innocenza e prime esperienze. Il tutto è merito della sceneggiatura di Zlotowski e Teddy Lussi-Modeste che rivela Sofia come qualcosa di più dello stereotipo imbronciato suggerito dal provocatorio titolo inglese del film. (

Mina Farid ha ricevuto la candidatura al Premio Lumière per il ruolo di Naïma in questo racconto di formazione di Rebecca Zlotowski.

Generi
Film francesi, Commedie, Drammi, Drammi a sfondo sociale
Caratteristiche
Profondo

Cast
Mina Farid
Zahia Dehar
Benoît Magimel
Nuno Lopes
Clotilde Courau
Loubna Abidar
“Riley” Lakdhar Dridi
Henri-Noël Tabary