The Last Word è una serie Netflix Original alla sua prima stagione che affronta il tema della morte, cioè cosa fare se una persona cara muore improvvisamente?
La nuova serie in parte tra il drammatico e la commedia di Netflix, diverte ma al tempo stesso si presenta incredibilmente realistica, indagando su questa domanda. La serie tedesca poi beneficia molto della performance di Anke Engelke.
A causa della comicità kitsch e tedesca: “The Last Word” cattura il pubblico, proprio come la morte improvvisa di una persona cara. Stephan Fazius è uno di quei casi. Ha 52 anni ed è sposato con Karla da metà della sua vita.
Gli ultimi ospiti della festa di nozze d’argento sono appena andati via di casa quando semplicemente passa oltre. Stephan è morto e lascia la moglie vedova e i figli.
Ma per ora lo shock rimbalza su sua moglie Karla. Insieme alla figlia adulta, al figlio di 15 anni e alla nonna suicida, inizia a pianificare il funerale. E poiché i soldi nel bilancio familiare sono più scarsi del previsto, si mette in testa di diventare semplicemente lei stessa un’oratrice funebre. Detto fatto. Ma non è da tutti diventare un’elogista.
Nei vari episodi ci si trova davanti ad un nuovo funerale, che però non è il classico funerale. I funerali sono non convenzionali. E ogni incontro con altre persone in lutto, permette a Karla di imparare anche qualcosa e superare la propria perdita. Perché anche se pensava di conoscerlo alla perfezione dopo tutti questi anni, Stephan non ha sempre detto la verità alla famiglia.
La prima stagione della serie The Last Word è disponibile in streaming su Netflix
The Last Word è una serie tedesca che alla sua prima stagione si compone di 6 episodi ed è disponibile nella piattaforma dal mese di agosto. La serie è disponibile con il doppiaggio in italiano.
Nei loro 25 anni di matrimonio hanno condiviso momenti meravigliosi e bei momenti, hanno avuto figli, litigato e fatto pace. Ma quando suo marito Stephan (Johannes Zeiler) muore inaspettatamente, Karla (Anke Engelke) si trova rapidamente di fronte a segreti di cui non avevano mai parlato.
Il suo shock, le pressanti preoccupazioni finanziarie ei suoi dubbi sulla lealtà del marito spingono Karla a fare domanda per lavorare con il direttore dei funerali Borowski (Thorsten Merten) come elogista. È impenitente, rumorosa e non convenzionale.
Karla ignora la propria vita fino a quando non è circondata dal caos totale e deve chiedersi: c’è un modo giusto per piangere? E se c’è, qual è il suo modo giusto?
La serie tedesca The Last Word
“The Last Word” è pieno di momenti reali, commoventi e tristi. Ma: la serie è anche molto, molto divertente. Ciò è ovviamente in parte dovuto all’impareggiabile tempismo comico di Anke Engelke. Ma anche nella costellazione delle figure e nelle loro sconsiderate decisioni.
Oltre alla famiglia di Karla che negli episodi della prima stagione si imparerà a conoscere, ci sarà anche la famiglia Borowski, la cui ditta di pompe funebri cerca di evitare l’inevitabile bancarotta ad ogni funerale pagato.
L’impresario di pompe funebri è Andreas Borowski (Thorsten Merten) e ha difficoltà a lasciare andare la sua azienda e venderla alla concorrenza. Al tempo stesso ha una relazione molto infelice con la moglie.
Il “lutto” non è un argomento facilmente digeribile e di cui si parla troppo raramente, figuriamoci se si ride. “The Last Word” fa tutto questo, calorosamente e con notevole facilità. La serie è ben scritta, i dialoghi sono naturali, i personaggi realistici, la commedia mai esagerata ea volte davvero surreale.
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