Strafatti in Cucina (Cooking on High) è un insolito concorso di cucina che vede chef esperti preparare sontuosi pasti a base di cannabis mentre una giuria di appassionati di erba sballa.
La ricetta dello show televisivo su Netflix Cooking on High, tradotto in italiano in Strafatti in cucina è semplice. Si tratta di uno spettacolo di una gara tra chef di Netflix in cui gli esperti preparano pasti a base di marijuana.
Il Canada è diventato il secondo paese a legalizzare la marijuana ricreativa, ed era solo questione di tempo prima che Netflix pensasse ad uno show sulla marijuana.
Il risultato è Cooking on High, il primo programma di competizioni di cucina sulla cannabis in assoluto, uno che non riesce a sfruttare al massimo uno dei due piaceri fondamentali.
La prima stagione di Strafatti in Cucina è disponibile in streaming su Netflix
Lo spettacolo è stato sviluppato in 12 episodi da appena 15 minuti. Un assaggio e via. E in tutta onestà, Strafatti in cucina (Cooking on High) deve affrontare una strada tutta in salita. Vedere delle persone consumare un piatto improbabile o una zuppa di cipolle francese con un po’ di erba.
Com’è strutturato lo show in streaming su Netflix?
Ospitato dal vlogger di YouTube Josh Leyva, che ha nella manica una serie impressionante di giochi di parole banali e allettativi (“piatti drogati”; “cucina alla cannabis”), la struttura dello spettacolo è semplice. Due chef hanno 30 minuti per preparare un piatto con THC, dopo di che vengono giudicati su una scala da 1 a 10 non dai gastronomi ma dai comici o dai rapper che capita di fumare pentole.
“Mi sono preparato per oggi fumando erba per gran parte della mia vita e mangiando cibo praticamente ogni giorno”, afferma un giudice ben creduto.
Il vincitore riceve una fascia e – aspetta – una pentola d’oro, e gli episodi terminano dopo circa 15 minuti mentre i giudici con gli occhi annebbiati cercano di ricomporsi. Mentre i titoli di coda scorrono, Netflix ci assicura che i pasti sono stati “prescritti, preparati e consumati in conformità con le leggi locali” e, strizza l’occhio, che “tutte le persone che hanno consumato la cucina medicata hanno improvvisamente avuto la voglia di rilassarsi e guardare la TV”.
Presumibilmente a rischio di essere traballanti, Cooking on High evita principalmente di spiegare il lungo processo attraverso il quale la marijuana viene distillata in forma commestibile, che comporta la decarbossilazione, poiché la cannabis grezza non è psicoattiva.
Gli chef in gara in Strafatti in cucina
Gli chef, uno esperto di cucina a base di cannabis addestrato a Le Cordon Bleu, un altro veterano dello show di cucina Chopped, preparano piatti come torte di merluzzo, pollo in camicia imburrato e soufflé. I giudici, nel frattempo, li mangiano avidamente.
Nella prima serie mai creata su sfide in cucina a base di cannabis, due chef preparano deliziosi piatti con la marijuana per una giuria composta da vip molto alla mano.
Ecco tutti gli episodi di Strafatti in cucina – Cooking on High
In una sfida a pranzo, un toast di formaggio alla ganja gareggia contro un ottimo tortino di merluzzo. Quale piatto conquisterà il giudice che non ha mai mangiato pesce?
La marijuana è protagonista di una sfida vegetariana: un piatto di quinoa con purè di fagioli neri si scontra con un soufflé da sballo. Buon appetito!
Mentre viene raccontata una storiella spinta su cannabis e Ikea, gli chef preparano patate al THC. Lo scontro è tra gnocchi al pesto e noodle di patate all’aglio.
Gli chef danno un tocco di classe con pietanze ispirate alla Francia. Un giudice affamato, però, non riesce ad aspettare e divora un bel germoglio dell’erba del giorno.
Il soul food per strafatti mette i giudici decisamente a proprio agio. Sceglieranno i gamberi con crema di mais o un bollito destrutturato con frutti di mare e salsiccia?
Mentre l’esperto di cannabis Ngaio spiega come si riproduce la marijuana, i giudici strafatti devono scegliere tra un’insalata ganja mole e i gamberetti alla diavola.
Ecco tutti gli episodi di Strafatti in cucina – Cooking on High
Il burro di anacardi e il bacon spingono i giudici nel paradiso dell’erba in questa saporita sfida a colazione tra French toast e kebab di pollo con waffle.
Penne di grano duro più o meno salutari affrontano i maccheroni al formaggio con tartufo in una piacevole sfida al THC che rimpinzerà i giudici di carboidrati.
Questa volta la Forza si risveglia alla grande. Due chef delle star usano la Skywalker OG per spedire i giudici nell’iperspazio con pietanze arrotolate alla cannabis.
Gli hamburger all’erba sono una versione per strafatti del fast food. Grazie a loro uno dei giudici spera di poter “sballare di brutto”. E il suo desiderio sarà esaudito.
Puntata dai sapori messicani e asiatici, con gli chef che alla giuria di esperti di cannabis propongono zuppa pho con maiale in stile al pastor e taco di tonno ahi.
Ragazzi, ma dov’è l’erba? Un giudice vuole essere certo che i piatti gourmet che manderà giù per il gargarozzo siano realmente pieni di tanta bontà intrisa di marijuana.
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