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Notizie su Living with yourself stagione 2

living with yourself stagione 2

Notizie su Living with yourself stagione 2: in questo articolo abbiamo raccolto alcune informazioni sul rinnovo della serie tv di Netflix Living with yourself per una seconda stagione.

Ovviamente questo articolo contiene spoiler sul finale della prima stagione. *Attenzione spoilers*

Il creatore Timothy Greenberg e la star Paul Rudd hanno discusso riguardo alla fine del loro dramma fantascientifico. Inoltre hanno lasciato qualche indiscrezione su cosa ci si potrebbe aspettare da un seguito della serie.

In otto episodi che sono la prima stagione di Living with yourself si cerca di capire come si può coesistere con la versione clonata e migliore di se stesso.

“Mi piacciono questi personaggi e volevo che avessero un lieto fine – qualunque cosa significhi”, ha commentato il creatore Timothy Greenberg riguaro alla risoluzione non convenzionale del finale.

*spoiler sul finale di prima stagione*

Nel finale della serie tv di fantascienza interpretata da Paul Rudd in un doppio ruolo, il vecchio Miles ha finalmente capito che vuole combattere per riavere la sua vita. Ma quando scopre che la moglie Kate (Aisling Bea) ha testato le acque con la sua versione migliore, ovvero il nuovo Miles, il vecchio Miles giura di uccidere il suo clone imbroglione.

Con Rudd che interpreta entrambi i personaggi di Miles, ne consegue una lotta che ha richiesto all’attore di sviluppare una tecnica per giocare davvero di fronte a se stesso e subentrare in entrambi i lati delle riprese.

Alla fine, dopo un momento quasi mortale per il nuovo Miles, il vecchio Miles viene a patti con il fatto che ama la sua vita e ama persino il suo clone.

È allora che Kate entra per dire ad entrambi i Miles al quadrato che, dopo aver provato per anni ad avere un bambino con il vecchio Miles, ora è incinta e non sa quale Miles sia il padre. La notizia commuove il Vecchio Miles dalla felicità e lo show termina con un inaspettato abbraccio a tre, dove Kate viene cullata tra i due Miles.

“La fotocamera termina sul suo viso, tuttavia, che segnala una reazione più realistica che dice “È questa la mia nuova normalità?”

Com’è nato Living With Yourself?

Greenberg ha iniziato a scrivere Living With Yourself più di quattro anni fa, e sebbene lo abbia presentato come una serie, ha sempre pensato che la prima stagione fosse una storia soddisfacente anche da sola.

Questo faceva anche parte degli accordi quanto Rudd, la star della Marvel firmò per il suo primo ruolo da protagonista in TV. Ma con così tante domande lasciate in sospeso dallo sviluppo della scena finale, Greenberg ammette di avere idee per una seconda stagione – se il pubblico chiedesse di più.

“Paul non aveva mai fatto la TV prima d’ora. Era molto diffidente nell’entrare in qualcosa di aperto e interpretare un personaggio per sempre”, afferma Greenberg. “Ho scritto la storia che avevo in mente. L’abbiamo modificata un po’ in modo che potesse essere l’unica stagione, e poi vedremo che succede.”

“Ho idee per quello che potrebbero essere le stagioni future. Ma con Rudd abbiamo prevalentemente parlato di come volevamo che la serie tv avesse un arco in questa stagione che si potesse chiudere “.

Notizie sul rinnovo della stagione 2 di Living with Yourself?

Ci sono molti aspetti da affrontare e lasciati in sospeso nel finale di Living With Yourself. Per esempio quali sono le conseguenze immediate della decisione. Come sarebbe il viaggio in auto verso casa per il gruppo? E quando arrivano a casa, i due Miles si trasferirebbero sotto lo stesso tetto?

Una seconda stagione ripartirebbe senz’altro da lì che sono gli aspetti che di solito non si vedono affrontati mai in un film.

Ma se da un alto il creatore dello show ha già idee e progetti, purtroppo Rudd sembra limitarsi di più alla sua visione e alla sua esperienza in questa prima stagione.

Sulla serie tv non ci sono ancora notizie su un possibile rinnovo della stagione 2. A prescindere dall’attore e dal creatore dello show, molto dipenderà da Netflix e da come è stato accolto dal pubblico questa serie.

Gli elementi ci sono tutti e forse in verità il creatore ha anche pensato ad uno scenario in cui i due Miles interpretati da Rudd non ci siano. Infatti nella serie tv rimangono dei pezzettini poco chiari e che sono stati lasciati lì per un ipotetico finale alternativo che non c’è stato e per una possibile continuazione della serie tv.

Dal finale alle speranze per Living with Yourself Stagione 2…

La decisione di finire sulla faccia di Kate invece di quella dei due Miles è dovuta al fatto che il creatore voleva ottenere un finale contorto e abbastanza strano e non solo singolare. Nel finale abbiamo tutti i diversi sentimenti.

Rudd descrive il finale come “poetico” perché non è del tutto sicuro di quanto durerà la felicità. “Potrebbe essere felice in quel momento”, dice del suo personaggio sprezzante che non guarda avanti nei cieli blu per sempre. “E non la guardo come una lezione, ‘Ho cambiato approccio?’ Non penso proprio in quei modi”.

Greenberg ha anche avuto l’idea iniziale di estendere il finale con uno stuzzichino strabiliante, ma invece hanno poi optato per un finale più legato. Ma quell’idea potremmo vederla nella stagione 2.

C’era un po’ più di un cliffhanger come finale alternativo che non avrebbe riguardato i personaggi centrali. E qualora Netflix rinnovi la serie, si potrebbe anche iniziare da questa idea.. quindi non solo Miles e Kate. Non resta che aspettare maggiori notizie a riguardo da parte di Netflix.

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