NetflixNetflix Film

Finanziati per caso una nuova commedia arriva su Netflix

Finanziati per caso una nuova commedia arriva su Netflix

Finanziati per caso Netflix: Completamente ubriachi, due imprenditori disoccupati postano un video di presentazione della loro app rivoluzionaria su un sito di crowdfunding.

L’app riscuote un enorme successo e i due millennial raccolgono senza volerlo una grossa somma di denaro. Ora devono solo crearla sul serio.

In preda allo sballo, due millennial sconclusionati presentano un’audace app per la giustizia sociale, raccogliendo finanziamenti milionari. Ora devono solo inventarla…

Finanziati per caso su Netflix dallo sceneggiatore di “Club de Cuervos” e “Colibritany” Marcos Bucay.

La narrazione riguarda due uomini d’affari del millennio disoccupati che pubblicano la loro app rivoluzionaria su una piattaforma di crowdfunding mentre sono ubriachi con un video pitch. L’app ha sparato e ha raccolto involontariamente milioni di dollari. Ora devono fare una domanda.

Sono entrambi disoccupati, ma non sono ancora interessati a fare un lavoro convenzionale. Ma non hanno i fondi per avviare le loro attività. Ogni giorno trovi nuove idee per creare un’applicazione in grado di raccogliere denaro per avviare un’attività lussuosa.

Proponi un’app in crescita di milioni di persone per la giustizia sociale. Ora l’unica cosa che devi fare è sviluppare un’app ma non sarà semplice come previsto. Questo film sarà delizioso per gli amanti dei comici messicani in stile Bankrolled.

Guarda subito

Playblog.it

Netflix        News        Serie TV        Film        Amine        

Apple        Android        Tecnologia        Prime Video        Offerte        Disney+

 

Seguici su Facebook      Twitter      Pinterest
Seguici su TelegramNetflixOfferte Amazon PrimePrime Video

POST CORRELATI

Il Sottosopra: l’edizione speciale della Lego dedicata a Stranger Things

Il film Cloud Atlas con un cast stellare in streaming su Netflix

Storia di un uomo d’azione il Film Netflix ispirato alla vita anarchica di Lucio Urtubia

playblog.it

Lascia un commento