WhatsApp sta lanciando un nuovo supporto proxy per le persone nei paesi in cui all’app di messaggistica è stato bloccata.
In un post sul blog pubblicato giovedì, WhatsApp ha annunciato il lancio di un servizio proxy per gli utenti di tutto il mondo, un modo per connettersi all’app tramite server istituiti da organizzazioni e volontari, anche per le persone nelle aree interessate dalle interruzioni di Internet.
WhatsApp supporto proxy
“La connessione tramite proxy mantiene l’elevato livello di privacy e sicurezza fornito da WhatsApp”, si legge nel blog. “I tuoi messaggi personali saranno comunque protetti dalla crittografia end-to-end, assicurando che rimangano tra te e la persona con cui stai comunicando e non siano visibili a nessuno nel mezzo, non ai server proxy, WhatsApp o Meta.”
“Continuiamo a lottare per il tuo diritto di comunicare liberamente e privatamente. Ora, quando non è possibile connettersi direttamente a WhatsApp, puoi rimanere connesso in tutto il mondo attraverso un server creato da volontari e organizzazioni dedicate ad aiutare gli altri a comunicare liberamente.”
Il post prosegue citando direttamente la situazione in Iran, dove WhatsApp e Instagram sono al momento bloccati tra le proteste in corso iniziate in seguito alla morte di Mahsa Amini, una 22enne deceduta dopo essere stata arrestata per “abbigliamento inadatto”.
L’Iran non è l’unico paese che blocca l’accesso a WhatsApp. L’app di messaggistica è limitata anche in paesi come Cina, Corea del Nord e Qatar.
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