Apple

Il futuro dei Mac Pro con ARM Apple Silicon

Il futuro dei Mac Pro con ARM Apple Silicon

Quale possibile futuro per i Mac Pro con ARM? Apple silicon è il nome collettivo per processori progettati da Apple Inc. utilizzando l’ architettura ARM. È la base delle piattaforme centrali di Apple per iPhone , iPad e Apple Watch, nonché di prodotti come HomePod , iPod touch e Apple TV .

Apple progetta anche una versione dei SoC serie A per le cuffie wireless AirPods , denominata Apple H1. Nel giugno del 2020, Apple ha annunciato i piani per la transizione da processori Intel a processori non ancora annunciati, basati su ARM , progettati da Apple.

Sebbene Apple esternalizzi tutta la sua produzione, inclusa quella dei propri SoC, progettano comunque i processori stessi e controllano completamente l’integrazione tra hardware, software e servizi. Non abbiamo ancora certezze su come Apple voglia comportarsi lato Server, viste le altre complessità a processori performanti.

Possiamo provare a immaginare il futuro dei processori e per ora questa transazione si focalizza su modelli base. Infatti la presentazione del Mac Mini e del MacBook li colloca esattamente come entrylevel. Ma per macchine come i Mac Pro cosa ha intenzione di fare?

Recentemente sono stati presentati nuovi processori da Ampere

Altre società impegnate a portare la nuova architettura in nuovi campi infatti proprio Ampere annuncia un processore server Arm a 128 core e sarà compatibile con socket con la CPU Ampere a 80 core ora sul mercato.

Ampere – la startup di semiconduttori fondata dall’ex dirigente Intel Renee James e da non confondere con la nuova linea di schede Nvidia – ha appena introdotto un processore server 128-core basato su Arm per integrare la sua parte 80-core.

Anche AWS si trova impegnata con due pietre miliari nei progressi di ARM. Amazon ha recentemente attivato le istanze di Graviton2 AWS. Amazon ha in cantiere una CPU Neoverse N1 a 32 core per server cloud che potrebbe essere perfetto per il nuovo Mac Pro con ARM di Apple.

La CPU AWS ancora da nominare sarà basata sulla microarchitettura Neoverse N1 di Arm e integrerà fino a 32 core, secondo Reuters, che cita due fonti con conoscenza della questione. Il chip sarà anche in grado di connettersi a vari acceleratori per scopi speciali utilizzando un’interfaccia “fabric” per accelerare notevolmente determinati carichi di lavoro.

Ad alto livello, il Neoverse N1 ricorda in larga misura la microarchitettura Cortex-A76 orientata al consumatore di Arm. Nel frattempo, Neoverse N1 è progettato per funzionare a frequenze relativamente elevate per fornire le massime prestazioni a thread singolo, ha un’architettura cache diversa (coerente, con opzione L2 da 1 MB), e alcuni altri miglioramenti. 
Nel complesso, con il braccio Neoverse N1 sta osservando clock fino a 3,1 GHz.

Il futuro dei Mac Pro con ARM Apple Silicon o AWS?

Apple probabilmente annuncerà la transizione anche con i server ARM ma ancora non c’è nulla di preciso potrebbe adottare processori Amazon. Potrebbe progettare i propri ma lo sforzo lato server è maggiore e affidarsi a un fornitore esterno per questa nicchia di prodotti sembra la soluzione più immediata. Questo è l’ultimo capitolo dell’assalto di ARM alla piattaforma, iniziato con il primo iPhone.

 

Playblog.it

Netflix        News        Serie TV        Film        Amine        

Apple        Android        Tecnologia        Prime Video        Offerte

Seguici su Facebook      Twitter      Pinterest
Seguici su TelegramNetflixOfferte Amazon PrimePrime Video

Scarica la nostra App

app per iphone ios App Netflix news app per android

POST CORRELATI

Asahi Linux e OpenGL 2.1 un progetto per il driver grafico di Apple M1 e M2 entro la fine dell’anno

Leonardo Playblog.it

Arriva a sorpresa la versione mobile di Castlevania per iOS e Android

Trailer di For All Mankind 2: la nuova stagione in arrivo a febbraio

Lascia un commento